Sostenibilità e compensazione entrano a far parte del sistema moda Made in Italy.La compensazione delle emissioni di CO2 è un tassello essenziale per contrastare il riscaldamento climatico e la deforestazione.
Il contributo delle aziende è importantissimo, in tutti i settori merceologici. Ecco perché vogliamo segnalarvi l’esempio della Bulgarelli Production di Carpi che fa un po’ da apripista nel mondo della moda nelle iniziative legate a sostenibilità e compensazione. La Bulgarelli Production è da 30 anni al servizio delle principali case della moda per la produzione di cartellini, etichette, micro packaging e soluzioni personalizzate per abbigliamento e accessori.
La sostenibilità e la compensazione fanno parte della vision dell’azienda che considera il rispetto per l’ambiente come un dovere, inserito in contesto più ampio di eliminazione di ogni tipo di sfruttamento, sia delle risorse naturali e che degli esseri umani. L’impegno della Bulgarelli viene da lontano; infatti l’azienda si è sempre preoccupata di creare una filiera sostenibile.
Tutta la materia prima proviene da foreste gestite in modo sostenibile e il materiale utilizzato è rintracciabile al 100% e certificato dal Forest Stewardship Counsil .Fin dai primi anni della sua attività l’azienda si è occupata di ottimizzare i suoi processi produttivi e le lavorazioni, migliorando, tra l’altro, la gestione dei rifiuti e il recupero degli sfridi, ossia degli scarti di produzione, che sono totalmente riciclati. In più c’è stato un impegno costante per ridurre i consumi energetici installando anche un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio. Questo lungo cammino ha portato la Bulgarelli Production a porsi l’obiettivo di diventare la prima azienda a impatto zero del
settore moda entro il 2021.
Per far questo la Bulgarelli Production può contare sull’aiuto operativo di Phoresta. In particolare, Phoresta ha gestito la compensazione delle emissioni di CO2 dal 2018. Intervisteremo il titolare dell’azienda Davide Bulgarelli in uno dei nostri prossimi numeri di questa newsletter. Sicuramente avrà molti argomenti da approfondire.