Il condizionatore? Bisogna condizionarlo bene.

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Avete visto il calendario? Il mese prossimo inizia la primavera. Bisogna attrezzarsi. Mi pare che noi, nel nostro piccolo, lo stiamo facendo fornendovi dei consigli che possono rendere più risparmiosa e magari più piacevole la stagione alle porte. E infatti lo scorso numero di Phoresta in questa rubrica vi abbiamo girato i consigli di DeAbyDay. A questi aggiungiamo un’altra serie di ‘tip’ tratti stavolta dall’autorevole DCSEU (District of Columbia Sustainable Energy Unit).

Sono consigli che si riferiscono al mondo americano ma forse valgono anche per noi. Vogliamo essere sempre provinciali? Sentiamo questi signori e magari ne trarremo qualche vantaggio. Il primo consiglio è di scegliere il condizionatore giusto. L’esperto DCSEU ricorda che il 6% dei consumo medio di energia domestica è destinato al raffreddamento degli spazi. In Italia è molto diverso? Comunque quando acquistate un condizionatore d’aria scegliete la più piccola unità adatta alla dimensione della stanza che volete raffreddare. Un modello troppo grande non solo costa di più (anche per funzionare, oltre ovviamente al prezzo) ma può rendere la stanza sgradevolmente appiccicaticcia. Il motivo? Un’attrezzatura sovradimensionata non può rimuovere l’umidità in maniera efficace. Questa proprio non la sapevamo. Altro consiglio: cercate di calcolare bene quando spegnerla. Intanto approfittate di quei rari momenti in cui è più fresco fuori che dentro. In quel caso aprite le finestre invece di usare l’aria condizionata. Poi utilizzate un ventilatore vicino alla finestra che soffi verso l’esterno l’aria calda. Così farete entrare l’aria fredda attraverso le finestre e spingerete fuori l’aria calda. Poi: all’interno di casa vostra avrete delle attività che producono calore (ad esempio usare il computer o un asciugacapelli). Bene ritardate queste attività il più possibile. Sappiate che quasi ogni attività provoca del calore anche semplicemente vedere la televisione. Ma soprattutto l’attività in cucina: allora evitate – se possibile – di usare il forno a favore del fornello. Altro consiglio: sigillate gli spazi vuoti che non usate o usate raramente, Non ci sarà bisogno di raffreddarli. Infine c’è il consiglio di utilizzare ventilatori da soffitto. Mi pare che in Italia non siano ancora molto amati. Eppure sono molto utili perché consentono di aumentare l’impostazione del termostato di circa 4° F (1 F° corrisponde a 0,556 ° C gradi centigradi) senza ridurre il confort. Bene,  adesso abbiamo sentito anche il parere di zio Sam per affrontare adeguatamente la primavera. A proposito: con gli sconvolgimenti che ci sono che primavera sarà? Bene, chi vivrà vedrà.