In questi ultimi tempi si legge e si sente parlare spesso di tecnologia blockchain (NDR – ecco la miglior definizione tratta dal web:”una tecnologia che si basa su un registro transazionale sicuro, condiviso da tutte le parti che operano all’interno di una data rete distribuita di computer”). Registra e archivia tutte le transazioni che avvengono all’interno della rete, eliminando in definitiva la necessità di terze parti “fidate”.) Per la verità si parla diffusamente di Bitcoin che però sono solo un’applicazione (alla finanza) di una tecnologia che può avere positive applicazione in molti campi, compresa la sostenibilità. Attenzione quindi a non buttare via il bambino con l’acqua sporca anche se è indubbio che i bitcoin sono un fenomeno pericoloso che presenta una serie di rischi elevatissimi. E, probabilmente, da cui è meglio stare alla larga. Ma per capire meglio il fenomeno Blockchain rifacciamoci a un articolo di Guillame Chapron apparso recentemente su Nature (‘The environment needs Cryptogovernance’ ossia l’ambiente ha bisogno della criptogovernance). Viene logico chiedersi il perché e già il sottotitolo del pezzo lo spiega: la tecnologia blockchain che accetta informazioni e valute criptografiche può supportare la sostenibilità costruendo fiducia ed evitando la corruzione. L’articolo poi passa a spiegare il perché. Fa una premessa: le modalità odierne della governance sono inclini alla corruzione e incapaci di condurre l’umanità verso la sostenibilità. E questo nonostante la crisi globale dell’ambiente che è in corso. Per fortuna un’innovazione tecnologica innescata da un’altra crisi – quella finanziaria del 2008 – offre delle soluzioni radicali. Stiamo parlando ovviamente della tecnologia Blockchain. In sostanza quello che viene registrato sul registro transazionale di cui si parlava nella definizione in alto è assolutamente al sicuro perché usa un protocollo digitale che fa affidamento sulla crittografia: il blockchain appunto. Nessuna autorità centrale controlla il blockchain – la sua operatività è distribuita attraverso molte piattaforme di computer in giro per il mondo. Ecco perché questo sistema rende praticamente impossibile l’attuale possibilità di corruzione e manipolazioni. Il sistema come si diceva sta prendendo piede velocemente. Quindi sicuramente ne riparleremo. Alla prossima.
17 Aprile 2018